Il fumatore non presta molta attenzione alla tosse, tende a minimizzarla, mentre molti ex fumatori sperimentano la tosse dopo aver smesso di fumare.
Da sempre infatti la tosse e il fumo sono due compagni inseparabili.
Ti ricordi il tuo primo?
Sin dalla prima volta che hai messo una sigaretta in bocca i tuoi polmoni ti hanno avvertito con la tosse, ma tu da buon spavaldo e testardo hai ignorato quel primo avvertimento e nel tempo hai imparato a soffocare i segnali di avvertimento del tuo organismo.
La tosse infatti è il meccanismo di difesa dell’apparato respiratorio per espellere le sostanze penetrate all’interno.
Questo avviene attraverso la creazione di muco, un composto viscoso formato da cellule specifiche, che circonda gli agenti esterni per poi venir espulso dalle contrazioni della tosse.
La tosse può anche essere la conseguenza di un’infezione virale o batterica.
Nei fumatori è molto frequente sviluppare la cosiddetta tosse del fumatore perché il fumo di sigaretta è un agente irritante delle mucose bronchiali che genera una tosse costante che nel lungo periodo può diventare cronica.
Le sostanze contenute nel fumo inibiscono la normale attività polmonare disattivando il sistema cigliare delle pareti polmonari deputate alla pulizia dei polmoni.
L’accumulo di queste sostanze all’interno dell’organismo sono la causa dell’insorgenza di malattie fumo correlate.
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Tosse da fumo
Ogni individuo è geneticamente differente e pertanto non tutti sviluppano gli stessi sintomi. C’è il fumatore che vede nascere la tosse dopo poco tempo e chi invece dopo anni di fumo ancora non ha sviluppato questo meccanismo di difesa.
Lo stesso vale per chi smette di fumare, alcuni vedono la tosse dopo appena un giorno, altri dopo anni dall’ultima sigaretta non hanno mai avuto un colpo di tosse.
Spesso il fumatore considera la tosse da fumo come un compagno di lungo corso di cui non ci si deve preoccupare. Non esiste pneumologo al mondo che sia d’accordo con questa leggenda metropolitana.
La tosse da fumo infatti è un campanello d’allarme per il fumatore che non dovrebbe ignorarla perché potrebbe essere il sintomo di una patologia più grave.
Gli agenti irritanti e cancerogeni del fumo di tabacco irritano in maniera seria le cavità polmonari, ogni sintomo dovrebbe essere preso con attenzione e precauzione.
La tosse può essere secca e stizzosa, oppure grassa con catarro, non importa la tipologia, l’importante è essere consapevoli che il solo modo per essere sicuri di non correre rischi è smettere di fumare il prima possibile.
Polmoni di un fumatore dopo anni di fumo
I danni da fumo sono noti e certificati da decenni di studi clinici che denunciano quanto il fumo di tabacco sia tossico per la salute umana.
Online è facile trovare foto di polmoni contaminati dal fumo, foto orribili che farebbe passare la voglia a chiunque di accendere una sigaretta.
Stesso discorso per le immagini sui pacchetti diventate obbligatorie dopo le ultime riforme delle leggi sul tabacco in Europa.
Tuttavia, nonostante i messaggi diretti, milioni di fumatori continuano nel vizio del fumo.
Questo succede perché l’individuo non associa le immagini a se stesso, ma preferisce pensare che il problema riguardi solo gli altri.
La realtà è ben diversa.
I polmoni di un fumatore infatti vengono danneggiati seriamente dal fumo in maniera proporzionale al numero di sigarette per gli anni fumati.
Lentamente il fumatore perderà non solo energia e vigore, ma anche capacità polmonare che si manifesta con affanno, dispnea e tosse cronica.
Ignorare questi sintomi iniziali è purtroppo l’anticamera di patologie più gravi quali bronchite ostruttiva cronica, enfisemi e tumori.
Smettere di fumare è la sola scelta giusta per difendersi dai pericoli del fumo, i benefici sono iniziano dopo soli 20 minuti dall’ultima sigaretta.
Approfondisci: i benefici alla salute per chi decide di smettere di fumare
La tosse dopo aver smesso di fumare è normale
Anche se non tutti vedono questo effetto, dopo aver smesso di fumare è normalissimo avere la tosse.
La tosse dopo aver smesso di fumare non deve essere confusa con la tosse da fumo.
Quest’ultima infatti è un segnale di avvertimento del nostro corpo che ci avverte della pericolosità del fumo, mentre la tosse in chi smette è un segnale positivo di rigenerazione dei tessuti.
La tosse dopo aver smesso di fumare indica infatti l’attivazione del sistema cigliare di pulizia che attraverso la creazione di catarro e relativa tosse cerca di ripulire l’interno dei polmoni.
L’inizio e la durata della tosse è variabile, può iniziare dopo pochi giorni o alcune settimane, potrebbe non iniziare affatto, potrebbe durare per diverse settimane o anche fino a tre mesi.
Inoltre la tosse potrebbe essere secca senza produzione di muco o grassa con catarro.
I sintomi sono differenti e unici in ogni individuo.
Come sciogliere il catarro
E’ molto importante espellere il catarro per velocizzare il processo di pulizia dei polmoni.
Uno dei metodi naturali per espellere il catarro è la preparazione di suffimigi.
La tecnica è abbastanza semplice e può essere fatta in casa con una pentola piena d’acqua e un asciugano: porta ad ebollizione, spegni il fuoco e coprendoti il capo con l’asciugamano assicurati di respirare il vapore. Fai delle pause ogni due minuti.
L’effetto è identico a quello che succede all’interno di un bagno turco.
Spesso si aggiungono oli essenziali come quello di eucalipto per amplificare gli effetti benefici.
Assumo inoltre molti liquidi caldi quali tisane ed infusioni di menta, zenzero, timo con abbondante miele.
Molto importante è l’apporto di vitamine attraverso una dieta ricca di frutta e verdura.
Un piccolo accorgimento è quello di iniziare la giornata con un bicchiere d’acqua tiepido e il succo di un limone e aspettare almeno 30 minuti prima di fare colazione.
Un antico rimedio contro le malattie polmonari è quello di tagliare una cipolla e lasciarla aperta durante la notte, personalmente ho trovato utile inoltre respirare a pieni polmoni i vapori rilasciati dalla cipolla appena tagliata.
Tosse dopo aver smesso di fumare: considerazioni finali
Non preoccuparti della tosse dopo aver smesso di fumare, dopo poche settimane sparirà e il tuo organismo ti ringrazierà.
Preoccupati piuttosto della tosse da fumo se continui a fumare, le sostanze tossiche del fumo irritano i tuoi bronchi e questo è solo l’inizio.
Smettere di fumare è la sola via percorribile per ridurre il rischio di sviluppare malattie invalidanti come la bronchite cronica e l’enfisema.
Anche se fumi poche sigarette al giorno e non hai la tipica tosse da fumatore non sei al riparo dai danni del tabacco, il fumo è pericoloso anche a piccole dosi.
Un fumatore avrà sempre una vita peggiore di un non fumatore, osserva le persone che non fumano, fatti l’esame di coscienza, prendi consapevolezza che il fumo è solo una stupida trappola.
Smetti prima che sia troppo tardi.
Alessandro
Ho smesso da un mese,fumava 40 sigarette al giorno.ho detto basta,non ho tempo per fumare trovo stupido perdere del tempo per il fumo.adesso ho dei bruciori sopra i capezzoli e tosse che mi fa espellere pochissimo catarro.ma non importa sono felice così,anche se mangio il doppio di prima,non ha importanza,dopo potrò dimagrire camminando e respirando.
Bravissimo, continua così
non fumo da quattro giorni ho una tosse catarrosa e sto mangiando il triplo del solito sto resistendo ma è forte la voglia,ma ci sto riuscendo,però questa tosse mi fa paura sinceramente
leggi https://www.devosmettere.com/fumo-zero/
Ho smesso di fumare da un mese e ho salda intenzione di non cominciare mai più, per smettere ho scelto un giorno simbolico, importante per me e ho smesso. Quest’anno sarebbero stati dieci anni da quando ho cominciato a fumare e mi sono detta che sarebbe stato l’ultimo anno da fumatrice. Adesso ho molta più tosse di quando fumavo e sto espellendo molto catarro e leggere questo articolo mi ha tranquillizzata, grazie. Sto mangiando molta frutta e verdura biologica, noto di sentire molto più i sapori e gli odori, sono molto meno ansiosa ed ho più energie di prima. Constatare di aver smesso , di non essere più dipendente mi rende felice e orgogliosa, e non vedo l’ora che questa tosse fastidiosa passi, sto smoccicando tantissimo ormai da un mese XD
Ho smesso da tre giorni, mi sono aiutato con sigaretta elettronica, con poca nicotina, ho un po’ di tosse….
cerca di smettere completamente anche 1 gg alla settimana non scambiare il vizio e prenderne un’altra, io urlo a me stessa e invoco tutte gli Dei per il loro aiuto
coraggio
sono stato un grande fumatore per circa 40 anni adesso sono 3 anni che ho smesso di fumare , ma tutte le mattine, dopo una oretta comincio ad avere un poco di tosse , ma questa dura giusto il tempo di espellere muco solido e poi finisce , oltre questo niente altro fortunatamente.
ho sempre fatto il digiuno all’interno dell’anno, per cui non fumavo e di conseguenza non ho la tosse.
Però adesso che ne ho 39, ho iniziato a tossire, ma sempre senza catarro, specialmente quando vado a letto.
Ho deciso di smettere completamente e oggi ho fatto 2 mesi.
il problema non è la tosse ma il prurito che sento prima di tossire, aspetto i vs. consigli.
per altro la mia salute è ottima, mangio di più spero di adeguarmi in futuro.
coraggio
Sono 16 giorni che ho smesso di fumare ho preso questa drastica decisione all’improvviso dopo aver acceso la sigaretta e mi è venuto un colpo di tosse a parte che erano giorni che tossivo,basta mi ero stancata di tossire e lo spenta,ora continuo a tossire e sopratutto di notte non mi dà tregua,la mia tosse è secca senza catarro,il mio medico mi prescritto cortisone e antibiotico perchè c’era un pò di infiammazione dalla parte destra del polmone,ora spero di migliorare e che la tosse se ne vada.